“Quando in cucina c’è l’olio, il sale e il pane, non manca nulla.”
I proverbi sono così: poche parole di saggezza popolare che riassumono grandi verità. Quelli sul cibo poi, in un Paese come l’Italia, famoso per le sue tradizioni gastronomiche, potrebbero riempiere da soli centinaia e centinaia di pagine. È proprio così, l’olio – se di buona qualità – soddisfa il palato e basta per dare sapore a qualsiasi cosa.
Ma prima di parlare dei motivi per cui anche il paesaggio del Garda è costellato di frantoi che danno vita all’olio extravergine trentino, facciamo alcuni passi indietro. Quando si comincia a produrre l’olio? Quali sono le sue proprietà e perché è un ingrediente fondamentale della dieta mediterranea? E com’è possibile che possa nascere anche accanto al Lago di Garda, tra le verdi montagne del Trentino?
L’olio. Storia e proprietà
L’olio non è una scoperta recente. Le prime testimonianze risalgono al 4.000 a.C., in Armenia, Palestina e India. Almeno inizialmente, non era destinato alle tavole: si utilizzava come crema per la pelle, come innesco per accendere le lampade e come medicinale per curare le persone. Saranno i Greci, un po’ di anni dopo, a introdurre la coltivazione dell’olio nell’area mediterranea, mentre saranno i Romani i primi a classificare l’olio in base alle diverse tipologie di spremitura.
Non ci sono dubbi: non si resiste per caso a 6.000 anni di storia: l’olio ha delle proprietà che lo rendono unico. A norma di legge, la denominazione “olio extravergine d’oliva” viene riservata al prodotto ottenuto per semplice spremitura e con acidità massima dell’1%.
L’olio ha ottime proprietà antiossidanti e organolettiche e presenta benefici immediati per la salute, sia per i problemi cardiovascolari sia in funzione antibatterica. Inoltre, è ad alto contenuto energetico ed è uno degli alimenti con il miglior equilibrio di grassi.
Grande protagonista della dieta mediterranea
L’olio d’oliva è uno dei grandi protagonisti della dieta mediterranea. Un po’ perché il clima mediterraneo è temperato, creando le condizioni ideali per la maturazione delle olive; un po’ perché la sua quantità di grassi compensa bene gli altri alimenti protagonisti di questo tipo di dieta.
Il Garda trentino, terra di uliveti
Il Trentino è, come è noto, terra di mele e di vitigni. E quindi come è possibile trovare proprio qui un olio locale che non ha pari nel mondo? La risposta sta nel microclima: il lago di Garda crea delle condizioni ambientali talmente favorevoli da rendere possibile la produzione di un prodotto unico. Questo, unito alla saggezza di agricoltori rispettosi dei ritmi e delle caratteristiche dei terreni coltivati, ha portato all’olio d’oliva gardesano grandi soddisfazioni: nel 1998 l’Unione europea gli ha attribuito la Denominazione di Origine Protetta, mentre i comuni di Riva del Garda, Tenno, Arco, Nago-Torbole sono membri dell’associazione nazionale delle Città dell’Olio. Pensa che il Garda trentino è la zona più a nord del mondo in cui si produce l’olio! Non è quindi raro vedere, in mezzo al verde delle montagne, gruppi di uomini e donne che si dedicano alla raccolta delle olive.
L’olio Oleeva di nostra produzione
La brezza che muove le foglie degli uliveti è il benvenuto che il nostro giardino ci dà ogni mattina. Perché in Oleeva la vacanza si vive in mezzo agli olivi: ci piace dire che questo è un angolo dal profumo mediterraneo, vicino al Lago di Garda. Ma per noi gli uliveti non sono solo un ornamento: raccogliere le olive è una delle attività che ci dà più soddisfazione, ed è un vero e proprio rito che si rinnova ogni anno. Dalla raccolta nascono i prodotti che siamo felici di proporre a chi passa la vacanza con noi: il paté di oliva, perfetto per un aperitivo dal carattere intenso, e l’olio EVO Oleeva, che in ogni bottiglia racchiude tradizione, passione, territorio. In poche parole, il sapore della vostra vacanza sul Garda trentino. Ne bastano due cucchiai sulla carne salada trentina, e l’amore scoccherà al primo assaggio.
